Partito dal Principato di Monaco il 29 marzo, dopo due giorni di navigazione è entrato nel porto di Messina lo spettacolare “Maltese Falcon”, il capolavoro di Ken Freivokh, clipper di 88 metri di scafo, varato nel 2006 dai cantieri Perini Navi di Viareggio, per il magnate californiano Tom Perkins, amministratore della Hewlett-Packard Computers e nel 2009 venduto a Elena Ambrosiadou, una delle imprenditrici di maggior successo del Regno Unito. Nel 2016 l’imbarcazione è stata ricondizionata per il noleggio - da 460 a 520 mila euro la settimana- ospitando, d’estate per crociere in Mediterraneo e d’inverno ai Caraibi, 12 passeggeri in sei cabine, e i suoi 19 uomini di equipaggio. Il gioiello della nautica con lo scafo in acciaio nero, resterà a Messina ormeggiata alle banchine dell’Arsenale Militare, per effettuare all’interno dello stabilimento, alcuni lavori manutentivi a cura del Cantiere Zancle 757 Yacht Village, che è partner dell'Agenzia per l’Industria e la Difesa (A.I.D.) secondo l’accordo siglato all’inizio del 2020, per servizi di “refittin” e “refreshing” di yacht e megayacht. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina