Oggi saranno illuminati simbolicamente – dalle 19,30 alle 22 – le facciate di teatri e cinema in tutta Italia. Iniziativa promossa dal movimento Unita (Unione nazionale interpreti teatro e audiovisivo) alla quale ha aderito anche il Teatro Vittorio Emanuele di Messina. «Crediamo fortemente in una possibile e sicura ripartenza dei teatri – dichiara il presidente Orazio Miloro – e il “Vittorio Emanuele” è nelle condizioni di poterlo fare garantendo una totale sicurezza. Considerando la capienza totale del nostro teatro potremmo ospitare fino a 400 persone rispettando l’osservanza delle misure anti-Covid sia in entrata che in uscita. Il teatro va considerato – continua Miloro – non solo un volano economico per la città ma anche una fonte di crescita culturale per i giovani, importante come la scuola».
Il settore della cultura e dello spettacolo non ha avuto in effetti le stesse attenzioni della scuola pur potendo spesso garantire maggiore sicurezza. Ne è convinto l’assessore alla Cultura del Comune di Messina, Enzo Caruso. «Mi sembra strano che si sia autorizzato il rientro a scuola e non si sia mai provato a fare lo stesso con teatri, cinema e musei. Del resto erano stati individuati dei limiti ai posti e delle regole ben precise forse più facili da seguire nelle sale che non nelle aule. Il Comune di Messina come tutti i Comuni spera in una rapida riapertura e nel frattempo cerca di contribuire al settore con iniziative come il bando “Kulturavirus”– continua Caruso – ma i sindaci nulla possono se non chiedere un’inversione di rotta: abbiamo bisogno di chiarezza e confidiamo nel presidente Draghi».
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