Droga a Messina, fissata l'udienza preliminare per lo spaccio tra Villaggio Aldisio, Santa Lucia e Fondo Fucile
Fissata l’udienza preliminare dell’operazione “Affari di famiglia”, su un traffico di droga tra il Villaggio Aldisio, Santa Lucia sopra Contesse e Fondo Fucile. Si terrà il 25 marzo prossimo, alle 9.30, nell’aula “C” del Palazzo di giustizia, davanti al gup Fabio Pagana, in seguito alla richiesta di rinvio a giudizio avanzata dai pubblici ministeri Antonella Fradà e Roberta La Speme. Imputati Tommaso Giacobbe, 68 anni, il nipote omonimo Tommaso Giacobbe, 20 anni, la figlia Rosina Giacobbe, 46 anni, la moglie Giuseppa Leonardi, 64 anni, la nipote Lucia Villari, 32 anni, la compagna Cristina Lisa, 39 anni, Santino De Stefano, 45 anni, Paolo Scivolone, 47 anni, e Angelo Parisi, 27 anni. Sono difesi dagli avvocati Salvatore Silvestro, Domenico Andrè, Tino Celi, Rina Frisenda, Tommaso Calderone e Pietro Venuti. Il reato più grave è contestato ai tre Giacobbe, a Leonardi, Villari e Lisa. Avrebbero costituito un’associazione «per acquistare, detenere e cedere sostanza stupefacente di tipo marijuana, hascisc e cocaina», «diretta da Tommaso Giacobbe (classe 1952), che assume il ruolo di promotore e organizzatore, impartisce le direttive, provvede all’approvviggionamento dello stupefacente e coordina il gruppo per la cessione» della droga; Tommaso Giacobbe (classe 2000), Rosina Giacobbe, Giuseppa Leonardi, Lucia Villari e Cristina Lisa «con il ruolo di partecipi» nella «detenzione e custodia della sostanza stupefacente, distribuzione sul mercato attraverso la cessione ai clienti, riscossione del denaro provento dell’attività di distribuzione».