Il palazzo comunale di Mazzarrà Sant'Andrea si chiamerà “Palazzo Mazarak”. Così ha deliberato l’amministrazione di Carmelo Pietrafitta. Dopo che il paese è stato indicato come “culla dei vivai”, ora l’esecutivo ha deciso di dare anche un nome all’immobile municipale. Secondo notizie storiche, il comune di Mazzarrà Sant'Andrea fu fondato ai tempi della denominazione saracena dall'emiro musulmano Mazarak; affascinato dalla fertilità del terreno e dall'amenità del luogo, si insediò in questa contrada. In lingua araba i villaggi per la conduzione dei fondi agricoli erano detti “Manzil” o “Rahàl”. Sorgendo in questo luogo tante fattorie, la contrada fu denominata sempre “Manzil” o “Rahàl”, nome che poi, unendosi, diventò “Mazarak” e quindi in dialetto locale Mazzarrà. Durante la dominazione normanna, i frati basiliani ebbero in concessione il feudo e aggiunsero a "Mazzarrà" il nome di Sant'Andrea, loro santo protettore. ll paese cambiò cosi il nome in "Mazzarrà Sant’Andrea". E’ c’è di più; pare che l'attività vivaistica, principale fonte di sostentamento dei mazzarresi, sembra abbia avuto origini proprio con l'arrivo degli arabi.