Si celebra oggi il 536mo anniversario del Dies Natalis di S. Eustochia Smeralda Calafato. Un giorno importante per la chiesa messinese e per la città tutta che, a testimonianza dell’attaccamento alla storia e alla tradizione, rinnoverà l’omaggio alla clarissa. Tre le celebrazioni al monastero di Montevergine: alle 8 sarà il cappellano mons. Pietro Aliquò a presiedere e alle 11, la messa del Beato transito, il vescovo ausiliare mons. Cesare Di Pietro. Alle 18 il solenne pontificale durante il quale verrà offerto l’olio per accendere la lampada votiva in argento realizzata dal maestro Francesco Cosio su committenza della Fondazione “Bonino Pulejo” in occasione del 30mo anniversario di canonizzazione sarà presieduto dall’arcivescovo Giovanni Accolla. Quest’anno, vista la situazione di emergenza legata alla pandemia, la liturgia della festività si svolgerà in tono minore. Le celebrazioni saranno trasmesse in streaming sulle pagine Facebook “Monastero Montevergine S. Eustochia Smeralda” e “Arcidiocesi di Messina-Lipari-S. Lucia del Mela”. Alle 18, anche la comunità della SS. Annunziata ricorderà S. Eustochia (in via Caprera nella parte alta del torrente si trova la casa natale della religiosa) con una solenne celebrazione presieduta dal parroco mons. Gaetano Tripodo.