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Alla città metropolitana di Messina sbarca il progetto “Metropoli Strategiche”

Il punto di partenza della simulazione è stato il programma europeo di cooperazione INTERREG V – A Italia Malta per il periodo di programmazione 2014-2020

Palazzo dei Leoni, sede dell'ex Provincia di Messina

Il progetto ANCI “Metropoli Strategiche” sbarca alla Città Metropolitana di Messina e coinvolge i dipendenti in un webinar innovativo. I partecipanti, dopo l’introduzione della docente, Matilde Ferraro, consulente Anci ed esperta in progettazione europea, sono stati suddivisi in tre class room ed impegnati nello studio e nella successiva compilazione di un facsimile di formulario di progettazione europea.

Il punto di partenza della simulazione è stato il programma europeo di cooperazione INTERREG V – A Italia Malta per il periodo di programmazione 2014-2020. Nella presentazione dei progetti il rispetto dei requisiti di ammissibilità formale è il primo passo per accedere alla fase successiva di valutazione qualitativa, ovvero degli aspetti strategico-operativi della proposta. Molti progetti si arenano nella prima fase, per questo è importante comprendere appieno le modalità che la Comunità Europea richiede; non basta una buona idea, deve essere esplicata correttamente, da ciò dipende la valutazione e quindi la finanziabilità o meno delle attività. Le analisi del contesto, oggetto del lavoro odierno dei gruppi, sono state analizzate collettivamente per individuare le criticità riscontrate nella progettazione e per risolverle grazie alle sapienti indicazioni della dottoressa Ferraro.

La segretaria generale Maria Angela Caponetti ha tratto le conclusioni di questa giornata di studio complimentandosi con i partecipanti e con la docente per lo spirito di collaborazione e per avere colto l’occasione di mettersi in gioco con le modalità di lavoro “alternative” che l’attuale situazione di emergenza sanitaria ha reso indispensabili. “L’elaborazione di questo progetto, attraverso il lavoro a distanza, è la prova tangibile che si può agire efficacemente sull'azione amministrativa anche attraverso questi strumenti. Sono competenze – ha continuato la Segretaria Caponetti - che saranno utili proprio nella nel momento in cui noi costituiremo in maniera stabile L’Ufficio Europa metropolitano ed è lì che poi sperimenteremo le nostre capacità la professionalità ed l’esperienza acquisita”.

I lavori riprenderanno martedì 26 febbraio 2021 con la formulazione degli obiettivi progettuali. Gli incontri sono curati, per gli aspetti tecnico-organizzativi, dall’Ufficio Unico della Formazione, responsabile M.Luisa Sodo Grasso, dall’ufficio Processi partecipativi delle comunità locali, responsabile Pina Giarraffa, con il coordinamento di Giovanna D’Angelo della segreteria generale.

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