Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Riserva di Ganzirri-Torre Faro, appaltati i “Balconi sui Laghi”

La Città metropolitana ha stanziato 1,2 milioni di euro per interventi di riqualificazione urbana con la creazione di ben 12 affacci, oltre a punti di sosta e potatura delle palme

Sono stati aggiudicati, per un importo di 1.200.000 euro, i lavori di attuazione del progetto “Balconi sui Laghi”, una serie di interventi che scatteranno nel prossimo mese di gennaio e che dovrebbero concludersi entro giugno del 2021.

Interventi che cambieranno il volto del lungolago di Ganzirri e di Torre Faro. Nel capitolato d’appalto sono previsti, infatti, i lavori di rifacimento del camminamento intorno al Lago grande e ai Canali; il ripristino della staccionata dei due laghi; la potatura delle palme con il conseguente trattamento fitosanitario.

E soprattutto la riqualificazione di 12 affacci, quelli che vengono definiti i 12 “Balconi sui Laghi”, comprensivi di arredo urbano e aree di sosta con pontile per l’attracco delle barche. Si tratta del primo passo concreto verso la “rigenerazione” complessiva della zona che rientra nella Riserva naturale orientata della Laguna di Ganzirri e di Capo Peloro. In contemporanea al progetto di Palazzo dei leoni, anche il Comune ha avviato le procedure per interventi di riqualificazione della viabilità, per la raccolte delle acque bianche per l’eliminazione degli scarichi fognari che ammorbano i laghi (provenienti spesso dai prestigiosi complessi edilizi costruiti sulla collina di Ganzirri). Un investimento, quello di Palazzo Zanca, che si aggira intorno agli 11 milioni di euro, somme ricavate dalla rimodulazione dei Fondi europei.
La vicesindaca Carlotta Previti, che è anche esperta della Città metropolitana, evidenzia l’importanza dei lavori aggiudicati ieri: i “Balconi sui Laghi” saranno un’occasione per riscoprire la bellezza di quella zona ma anche una formidabile arma di attrazione per i turisti, quando si attenueranno le restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria e si tornerà davvero a programmare il futuro del turismo a Messina.

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud-Messina

Caricamento commenti

Commenta la notizia