Cinque giorni per riorganizzare gli orari scolastici proprio quando la fase di assestamento, a quaranta giorni dalla prima campanella, stava per terminare. Adesso è tutto da rifare, specie per le superiori che dovranno traslare di almeno due ore tutta le attività e questo può mettere in seria difficoltà il sistema, almeno questa è la prima reazione dei presidi, dopo l'annuncio del sindaco De Luca in diretta tv. I dirigenti capiscono le esigenze del governo e degli enti locali ma più d'uno sono scettici sugli effetti pratici che questo posticipo alle 10 dell'inizio delle lezioni per 10.000 studenti delle scuole superiori. L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Messina.