Ruspe e tute bianche in azione a Messina. Demolizioni e bonifiche. Il sindaco De Luca e il presidente di A.Ris.Me Marcello Scurria l'hanno definita «la campagna d'autunno» ma quello che comincerà nei prossimi giorni non riguarda soltanto le operazioni di sbaraccamento, sarà l'inizio di una fase importante, forse decisiva, sul fronte della riqualificazione ambientale e territoriale, dalle “favelas” dello Stretto alla Falce e al litorale di Maregrosso.
L'imperativo categorico è mantenere accesi i riflettori, senza mai abbassare la guardia. Perché - e ne abbiamo avuto conferma anche ieri - basta distrarsi per un poco, basta non parlarne perché presi da mille altre faccende ed emergenze, ed ecco che anche le zone in parte ripulite e risanate tornano sotto l'assedio dei rifiuti e dell'inciviltà. Eloquentissime sono le immagini scattate da Franz Riccobono alla Real Cittadella, che era stata liberata dalle occupazioni abusive e che nuovamente si ripresenta con montagne di spazzatura e di detriti sparsi tutt'intorno.
L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud in edicola, edizione di Messina
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia