Intenso controesodo a Messina con auto in attesa per circa due-tre ore per imbarcarsi sulle navi dirette a Villa San Giovanni in Calabria. Già dall’alba si sono formate lunghe code di auto e mezzi di vacanzieri di ritorno che hanno riempito il serpentone in prossimità dell’imbarcadero dei traghetti privati di Rada San Francesco sul viale della Libertà. Con il passare delle ore la fila è aumentata arrivando, a metà mattinata, fino al viale Boccetta. Il flusso delle auto tuttavia è stato intenso per tutta la notte. Gli incroci più trafficati, in particolare quello vicino all’imbarcadero e quello di Boccetta via Garibaldi, sono presidiati da pattuglie della polizia municipale per evitare che il flusso dei vacanzieri di ritorno appesantisca il traffico cittadino. A fare la spola tra le due sponde dello Stretto di Messina ci sono sei navi traghetto di Caronte &Tourist con partenza ogni venti minuti. In sinergia con la protezione civile la società privata continua ad distribuire acqua ai passeggeri incolonnati in attesa di imbarcarsi. Tranquilla invece la situazione in autostrada dove finora il traffico è intenso ma scorrevole.