Grave incidente sul lavoro nel tardo pomeriggio di ieri a Naso, tra le contrade di Bazia e Sant'Antonio, a ridosso della strada statale 116 Capo d'Orlando-Randazzo. Per cause in corso di accertamento un operaio, esattamente un rocciatore di 51 anni, addetto alla messa in sicurezza dei costoni rocciosi, è precipitato da un'altezza di 14 metri circa dopo essere scivolato in una scarpata ed è finito in strada. L'operaio è un dipendente di una impresa del Nord Italia che si è aggiudicata i lavori appaltati dall'Anas, che tutela le strade statali e non ha alcun rapporto con i lavori pubblici comunali. Rimasto cosciente, dopo avere ricevuto i primi soccorsi dai colleghi di lavoro, a causa delle gravi ferite riportate l'uomo non è stato trasportato dall'ambulanza del 118, che nel frattempo era sopraggiunta, al Pronto soccorso dell'ospedale più vicino (Patti o Sant'Agata) ma è stato prelevato dall'elicottero del 118 che, atterrato in una piazzola di sosta in contrada Sant'Antonio, lo ha trasportato per il ricovero in un ospedale di Palermo. Ieri sera le condizioni dell'operaio, seppur gravi per diverse fratture e traumi riportati, sono migliorate tanto che viene escluso il pericolo della vita. Sul posto sono giunti i carabinieri della Stazione di Naso, al comando del maresciallo maggiore Francesco Molinaro che stanno ricostruendo la dinamica dell'accaduto e gli agenti della polizia municipale guidati dal comandante Antonino Tripiciano.