Il partner che la contagiò e non le disse nulla facendola morire, l'untore sieropositivo, il 56enne Luigi De Domenico, è già stato rinviato a giudizio per omicidio aggravato. Adesso, per la tristissima storia dell'avvocatessa messinese S.G. che morì per Aids conclamato nel luglio del 2017 a soli 45 anni, c'è un'altra inchiesta che si avvia verso il processo.
Ed è la seconda inchiesta della Procura su questa vicenda. Che coinvolge due medici che secondo l'accusa non ci capirono nulla dal punto di vista sanitario, sia per una diagnosi errata e tardiva alla donna sia per le cure sbagliate che le furono prescritte.
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