Le sperimentazioni estive dell'amministrazione De Luca, che incrociano prove tecniche di viabilità all'esigenza di provare a dare una boccata d'ossigeno agli esercenti, continuano e vanno oltre l'estenuante diatriba su Torre Faro, conclusasi tra le polemiche nei giorni scorsi.
La Giunta De Luca, stavolta senza passare dal consiglio comunale, ha approvato un nuovo atto di «pedonalizzazione temporanea di tratti di strada, al fine di agevolare la ripresa delle attività di ristorazione messe in crisi dalla grave emergenza sanitaria legata al Coronavirus». Pressoché la stessa motivazione che stava alla base del tanto discusso provvedimento su Torre Faro (e che includeva anche la trasformazione in aree pedonali degli stalli di sosta dei controviali di viale San Martino, nel tratto tra le vie Tommaso Cannizzaro e Primo Settembre).
In quel caso, però, si è deciso di passare dal consiglio comunale, con la conseguenza che una sperimentazione che sarebbe dovuta iniziare a metà giugno è slittata - e per di più per il rotto della cuffia - ad inizio agosto, visto che a Torre Faro l'isola inizierà nel prossimo fine settimana.
«Si tratta di due provvedimenti diversi - spiega il vicesindaco Salvatore Mondello -. Nel caso di Torre Faro l'incidenza sulla viabilità è ovviamente maggiore, si tratta di una sperimentazione in ottica Piano generale del traffico ed era doveroso passare da un confronto con il consiglio comunale. Il secondo provvedimento, nato dalle indicazioni giunte dalle Municipalità, interviene su piccoli tratti di strade secondarie. Di fatto non sono isole pedonali ma chiusure al traffico per consentire agli esercenti di piazzare sul suolo pubblico sedie e tavolini».
Basterà, dunque, un'ordinanza dirigenziale per pedonalizzare - in questo caso, però, fino al 31 dicembre - i seguenti tratti di strada: via Loggia dei Mercanti, nel tratto compreso tra via Cristoforo Colombo e corso Cavour; via Cristoforo Colombo, nel tratto compreso tra via Consolato del Mare e via Loggia dei Mercanti; via Camiciotti, nel tratto compreso tra la via Ugo Bassi e la via Giordano Bruno; complanare lato monte di viale San Martino, nel tratto tra viale Europa e via Milano; via Buganza, tra via Giolitti e viale San Martino; via Pozzoleone, tra via Argentieri e via Garibaldi; via San Camillo, tra via Gasparro e via Argentieri; via Casalina, tra via Laudamo e via Mario Aspa.
Tornando a Torre Faro, Mondello glissa sulle polemiche che hanno accompagnato l'approvazione della delibera e guarda avanti: «Nel prossimo fine settimana si partirà e non ritengo ci saranno grossi problemi riguardo al tema dei dissuasori. Sono convinto che questo provvedimento non potrà che portare benefici al villaggio di Torre Faro».
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