Mistero a Milazzo, dove intorno a mezzogiorno è stato trovato il cadavere di una persona carbonizzata nella frazione Bastione. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e il magistrato di turno. Ancora non si è riusciti a risalire all’identità della persona, completamente sfigurata. La zona viene denominata Pezza del pioppo, è particolarmente impervia e transennata.
I carabinieri hanno presidiato tutta la zona, un'area che si trova tra Bastione e San Marco, alla periferia di Milazzo dove questa mattina poco prima di mezzogiorno è stata segnalata la presenza del corpo carbonizzato. Sul posto oltre ai militari della locale Compagnia, anche diverse pattuglie delle stazioni dell'hinterland e i vertici del comando provinciale che hanno deciso di interdire a chiunque l'accesso.
Il cadavere è stato ritrovato nel ciglio di un fondo agricolo appartenente ad una famiglia della zona e - secondo quanto emerso - si presentava in uno stato che non ha permesso neppure di appurare, sino ad ora, se la vittima fosse un uomo o una donna. Difficile anche l'individuazione dell'età, anche se potrebbe trattarsi di persona tra i 35 ed i 45 anni.
Si è avviata una ricerca sulle persone scomparse negli ultimi tempi. Sul posto è intervenuto anche il sostituto della Procura di Barcellona, dottor De Micheli e subito dopo è stato chiesto l'intervento degli addetti delle onoranze funebri per il recupero dei resti. Caduta l'ipotesi del suicidio che era stata avanzata inizialmente. Non è escluso neppure che quel corpo possa essere stato portato in quella zona, alquanto impervia e frequentata solo dagli agricoltori, successivamente.
Dubbi che comunque le indagini dovranno chiarire. I carabinieri hanno anche avviato interrogatori delle persone che vivono nella zona e presto sentiranno i proprietari del fondo dove è stato trovato il cadavere carbonizzato.
Solo l'autopsia potrà consentire l'identificazione della persona trovata carbonizzata questa mattina in un terreno agricolo della Piana di Milazzo. Il fuoco ha infatti devastato il corpo e anche il viso in pratica non permette un minimo di riconoscimento. Pare comunque si tratti di un uomo di età compresa tra i 35 ed i 45 anni. Dopo i primi rilievi il cadavere è stato trasporto all'obitorio dell'ospedale di Milazzo per un primo esame esterno in attesa dell'autopsia disposta dal magistrato e che con ogni probabilità sarà eseguita già domani. Massimo il riserbo degli inquirenti. Col passar delle ore comunque sembra essere definitivamente caduta l'ipotesi del suicidio.
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