Quel volo non doveva finire così. Il parapendio era la sua grande passione e lui era davvero molto esperto. Ed invece è accaduto qualcosa che ha provocato la tragedia. La scomparsa di Fiorenzo Borgia è stata particolarmente “sentita” a Milazzo in quanto la famiglia era molto conosciuta e stimata anche se da qualche anno si era trasferita a Torino dove vive Egle, una dei due figli. Lui, Fiorenzo, 67 anni, persona gioviale e dinamica, aveva lavorato all'Enel, la moglie, Mariella Giuliano, per anni docente dell'Istituto “Impallomeni” di Milazzo, ha “cresciuto” tante generazioni di giovani. Una vita tranquilla dedicata in prevalenza ai figli Egle e Giorgio che per esigenze lavorative avevano scelto di vivere fuori Milazzo. Proprio per questo si erano trasferiti in Piemonte tenendo però casa nella città del Capo dove tornavano quando era possibile. Anche perché questi luoghi erano quelli che Fiorenzo, messinese d'origine, amava per praticare quella che era la sua grande passione: il volo.
Secondo la prima ricostruzione l'incidente è avvenuto in fase di atterraggio e ha provocato lo schianto al suolo di Borgia, deceduto probabilmente a causa delle fratture multiple riportate. Inutile l'intervento del 118. Gli operatori sanitari per oltre venti minuti hanno cercato di rianimarlo. E a nulla è servito l'arrivo dell'elisoccorso. Questo pomeriggio alle 17 nella chiesa del Sacro Cuore si terranno i funerali.
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