Pugno duro contro i partecipanti alla maxirissa di sabato notte in piazza Catalani a Messina. Saranno denunciati alcuni dei venti giovani protagonisti dei fatti violenti che hanno abbracciato l’arco temporale tra le 4.20 e le 4.28. Otto lunghi minuti in cui non sono mancati insulti, minacce, spintoni, calci e pugni. Le scene sono state fotografate e decine di scatti sono in mano alla polizia. In base alle prime testimonianze e alla sequenza fotografica, tutto sarebbe iniziato alle 4,20, davanti al portone di una palazzina alle spalle del monumento intitolato a don Giovanni d’Austria. Qualche parola di troppo pronunciata da chi aveva bevuto birre e cocktail, insulti e minacce che improvvisamente hanno lasciato spazio alla rabbia incontrollata. Prima si sono azzuffati in due, poi i rispettivi amici e amiche si sono messi in mezzo e ne è scaturita una mega rissa. Le urla si sono sentite a distanza e hanno svegliato, tra le altre cose, i residenti. Mentre si registrano altri casi di esercenti indisciplinati, che continuano a tenere alzate le saracinesche ben oltre le due, l’Amministrazione sta preparando un’altra ordinanza sindacale che entrerà in vigore a partire da domani. La versione integrale dell'articolo sulla Gazzetta del Sud in edicola, edizione di Messina