Locali della movida nel mirino della polizia municipale di Messina, ma anche lidi balneari e attività di ristorazione. Oltre a sei illeciti casi di occupazione di suolo pubblico sono stati accertati, insieme alla mancata chiusura dei locali prevista per le ore 2.00. Per questo motivo sono scattate sanzioni rispettivamente di 171 euro e 400 euro. Sono stati inoltre sottoposti a verifica anche alcuni lidi balneari: in un caso era stato superato il limite di capienza con un conseguente assembramento all'interno del locale. Immediatamente è scattata la sospensione dell’attività e la contestazione di una multa di 400 euro. Ulteriori verifiche hanno riguardato un’attività di ristorazione dove è stato accertata la mancata tracciabilità della carne in vendita, per un totale di 25 chili: è scattato il sequestro e una multa di 600 euro. Sequestrato inoltre un distributore automatico dì bevande alcoliche in quanto lo stesso non solo consentiva la vendita di bevande alcoliche oltre l’orario consentito, ma permetteva l'acquisto del prodotto senza la richiesta della tessera sanitaria. Denunciato il responsabile della ditta. Sono stati poi sequestrati dei fuochi d'artificio a un gruppo di ragazzi che stavano festeggiando un compleanno, mentre in piazza è intervenuta la polizia di Stato, insieme alla municipale, per una rissa. Infine tra sabato e domenica sono stati elevati 18 verbali da 450 euro per conferimento di rifiuti in orario non consentito. Sabato sono stati elevati sei verbali da 600 euro per abbandono di rifiuti sul suolo pubblico nelle località di Cep/Contesse, Torre Faro, Ganzirri, Torrente Marmora e Boccetta/Gagini.