I carabinieri di Cesarò hanno denunciato un 37enne di Troina ritenuto responsabile dei reati di ricettazione, detenzione abusiva di munizioni, danneggiamento al patrimonio archeologico, storico o artistico nazionale, impossessamento illecito di beni culturali appartenenti allo Stato e violazione in materia di ricerche archeologiche.
I militari, in contrada Serro Ciappe del comune di Cesarò, hanno notato, all'interno di un fondo agricolo, l’uomo impegnato, mediante l'utilizzo di metaldetector ed altri attrezzi, nella ricerca di oggetti nel sottosuolo.
L'uomo è risultato non essere autorizzato per l'esercizio dell'attività. I carabinieri hanno quindi proceduto a perquisizione personale e veicolare ed hanno rinvenuto, indosso al 37enne, alcune monete e utensili antichi recuperati nel sottosuolo.
La perquisizione è stata estesa anche dell’abitazione dell’uomo, a Troina. È stato quindi rinvenuto ulteriore materiale d’interesse storico posto sotto sequestro: 141 monete, verosimilmente antecedenti all'anno 1500; 4 cartucce di vario calibro; diversi cocci ed utensili di interesse archeologico nonché 2 metaldetector ed attrezzi utilizzati per gli scavi.
Il materiale sequestrato sarà sottoposto ad accertamenti da parte dell'ufficio della Soprintendenza per i Beni Culturali di Messina, per le valutazioni di competenza.
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