"L'Università di Messina sta lavorando per assicurare sia per le lezioni, le lauree e gli esami con una modalità mista seguendo tutte le indicazioni che arriveranno dal Ministro e dalla CRUI (Conferenza dei Rettori Italiani) per assicurare agli studenti e a tutti il personale della Comunità Accademica il massimo della sicurezza e dell’efficienza nel servizio». Lo ha dichiarato il Rettore dell’Università di Messina, Salvatore Cuzzocrea. "Con la Fase 2 da poco avviata, gli Atenei italiani si sono già mobilitati per lo studio delle modalità da adottare nella successiva Fase 3. Fino ad allora, ogni Università porterà avanti le misure prescelte, in relazione all’emergenza sanitaria da Covid-19 e sulla base del proprio calendario, sino al 31 luglio. Prosegue, invece, la teledidattica: l’Ateneo peloritano sta anche lavorando alla possibilità di una didattica mista o 'blended' (lezioni erogate in presenza e contemporaneamente on line come già annunciato da altri atenei in tutta Italia). "Non sono, comunque, al momento programmabili - sottolinea - gli esami da svolgere in forma scritta e tale tipologia sarà riorganizzata in forma orale. Gli esami si svolgono, pertanto, mediante la piattaforma Microsoft Teams. Allo studio anche la futura 'flessibilità' per le lauree, con l’opportunità di poter discutere la tesi in presenza la tesi di laurea".