Ieri sera il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ha firmato l'ordinanza (qui il documento integrale) che apre l'Isola dopo più di due mesi. Oggi, come nel resto d'Italia prende il via la Fase 2 dell'emergenza Coronavirus, la più attesa. Un intero articolo, il numero 21, è dedicato alle disposizioni inerenti l’attraversamento dello Stretto di Messina. Che prevede gli spostamenti in nave dalla Sicilia verso la Calabria e viceversa: "Gli spostamenti dei passeggeri via mare da Messina per Villa San Giovanni e Reggio Calabria e viceversa sono disciplinati dai provvedimenti adottati dal ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il ministro della Salute, tenuto conto dell’andamento epidemiologico nell’Isola". Un paragrafo è dedicato ai lavoratori pendolari che attraversano lo Stretto di Messina e che dovranno compilare un modello creato ad hoc (scaricalo qui) e trasmetterlo al dipartimento di Protezione civile della presidenza della Regione Siciliana, scrivendo alla: lavoratoripendolari@protezionecivilesicilia.it. Il modulo va inviato entro le 24 ore successive all’invio della dichiarazione, il modello viene restituito alla mail di provenienza con il “visto” di autorizzazione. Il via libera dovrà essere esibito all’atto dell’imbarco al personale addetto al controllo. Copia di ciascuna dichiarazione è inoltrata alla prefettura di Messina ed al Comune di residenza del richiedente. Il coordinatore dell’Unità di Crisi Sanitaria Metropolitana di Messina, di concerto con l’Asp territorialmente competente, prosegue con le attività di controllo sanitario agli approdi della Rada San Francesco, della Stazione Marittima e di Tremestieri a Messina, anche avvalendosi di personale volontario non medico. I collegamenti via mare per i passeggeri da Messina per Villa San Giovanni e Reggio Calabria e viceversa saranno assicurati mediante dieci corse giornaliere A/R, nella fascia oraria dalle 6 alle 21. Il traffico merci dalla Calabria alla Sicilia e viceversa è effettuato esclusivamente sull'approdo di Messina-Tremestieri. Da tale approdo è altresì autorizzato il transito degli operatori sanitari pubblici e privati, a bordo delle unità navali che operano il trasporto merci, su mezzi privati e nel rispetto delle certificazioni e delle condizioni di sicurezza delle unità stesse