Si sono svolti gli interrogatori di garanzia delle tre persone arrestate lo scorso 16 aprile con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Collegati in video conferenza dalla caserma dei Carabinieri di Capo d'Orlando, sono apparsi di fronte al Gip del Tribunale di Patti, Ugo Domenico Molina, i due giovani agli arresti domiciliari, il 31 enne Carmelo Faustini, assistito dall'avvocato Nunziatina Armeli, e la 27enne Chiara Ferralotto, difesa dall'avvocato Alessandro Nespola. Dal carcere di Siracusa, dove si trova detenuto per altra causa, quale indagato nell'ambito dell'operazione antimafia “Nebrodi” dello scorso gennaio, è invece stato interrogato il 36enne albanese Alfred Hila, difeso dall'avvocato Alessandro Pruiti. Entrambi i giovani orlandini si sono avvalsi della facoltà di non rispondere, mentre si è espresso Alfred Hila. Quest'ultimo ha ammesso il consumo di stupefacenti negando però il suo presunto coinvolgimento nell'attività di spaccio. Al termine degli interrogatori il Gip ha confermato le misure cautelari in atto, concedendo a Faustini l'autorizzazione di recarsi presso il Sert per il trattamento cui deve essere sottoposto quale assuntore abituale. Riguardo le posizioni dei due giovani orlandini, quindi, i rispettivi legali stanno valutando se proporre ricorso al Tribunale del Riesame. L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Messina.