Messina, donati gli organi della 44enne morta per emorragia cerebrale al "Papardo"

Un gesto di altruismo infinito, l'ultima fotografia incancellabile che testimonia l'enorme cuore di Rita Giordano. I familiari della 44enne messinese, deceduta a causa di emorragia cerebrale, hanno confermato il consenso alla donazione di organi. Nel reparto di Rianimazione dell'Azienda ospedaliera Papardo diretta dal dottor Tanino Sutera è stata accertata la morte cerebrale della paziente, mentre le fasi di osservazione e prelievo degli organi sono state coordinate dalla dottoressa Sara Niosi, coordinatrice locale per i prelievi di organi coadiuvata dalla referente aziendale Antonia Ripepi. Il prelievo degli organi è stato reso possibile grazie all'equipe dell'Ismett di Palermo, San Camillo di Roma e Policlinico Catania che la scorsa notte hanno proceduto all'espianto multiorgano. Il direttore generale del Papardo, Mario Paino ha così commentato a conclusione delle procedure: «La cultura della donazioni prende sempre più piede, questo non può che essere un bene perché tante persone anche in momenti molto delicati riescono a mostrare altruismo e generosità. Un grande ringraziamento va alla famiglia che ha dimostrato enorme sensibilità e permetterà con questo gesto la sopravvivenza di altre vite fragili. Gli organi potranno essere subito trapiantati seguendo le procedure ed i protocolli». L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud, edizione di Messina