Squillano in continuazione i telefoni. Dall'altro lato del filo ci sono cittadini che hanno bisogno di informazioni per trovare un'uscita dalla foresta di norme e divieti messi su in tre settimana da Stato, Regione e Comune.
Operatori e un po' psicologi, gli uomini e le donne del centro comunale di Protezione Civile di via Franza a Messina. Informano, chiariscono e tirano su il morale alle centinaia di persone che ogni giorno compongono lo 090 22866.
«Se lei ha perso il lavoro e deve tornare a Messina, lo può fare ma deve registrare questo suo ritorno e deve avere un domicilio dove trascorrere l'isolamento di due settimane», dice una volontaria dell'associazione nazionale Carabinieri rivolgendosi ad un messinese che vive a Vicenza. E poi gli spiega tutta la procedura per tornare in sicurezza, per quella che sembra proprio una stretta necessità.
L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud in edicola, edizione di Messina
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia