Sono meno di cento i posti di rianimazione in tutta la provincia di Messina. Un dato che è emerso in tutta la sua drammaticità venerdì durante la puntata del talk “Scirocco” su Rtp. L'assessorato regionale alla Salute ha annunciato che saranno potenziati del 50%. Circa 250 invece i posti per i malati di Covid ma senza respiratori. Bisogna distinguere infatti tra i posti letto dedicati ai pazienti affetti da Coronavirus e i posti di terapia intensiva. Per intenderci, una percentuale di pazienti affetti da Coronavirus, che va dal 5% al 10%, finisce per gravi complicazioni respiratorie, attaccata ad un respiratore, nelle cosiddette terapie intensive.
A “Scirocco”, l'argomento è stato affrontato in ogni sfaccettatura. Ospiti tra gli altri il capo della struttura tecnica dell'assessorato regionale alla Salute, Ferdinando Croce, il presidente dell'Orine dei medici Giacomo Caudo, i medici Giuseppe Ruggeri e Lorenzo Mondello. I posti dedicati o che possono essere dedicati al Covid 19 a Messina e provincia sono attualmente 250. Ci sono 47 posti per malattie infettive e 30 di pneumologia, caratterizzati dall'isolamento e dalla pressione negativa, quella per intenderci che non fa uscire il contagio, e poi ci sono i posti specifici dei centri Covid allestiti al padiglione H del Policlinico e al Cutroni Zodda di Barcellona, che portano il numero a 250.
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