Saranno discusse lunedì, davanti al Tribunale del riesame, le prime prime posizioni di indagati coinvolti nell'operazione “Dinastia”, coordinata dalla Procura distrettuale antimafia di Messina, che documenta il rinnovato interesse per il traffico di droga da parte dei figli dei boss mafiosi di Barcellona e del suo hinterland. Intanto il Gip distrettuale Monica Marino, al termine dell'interrogatorio di garanzia, ha disposto la scarcerazione per motivi di incompatibilità con la detenzione carceraria, del barcellonese Carmelo Tindaro Scordino, 57 anni, accusato di associazione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti, dalla marijuana alla cocaina. L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Messina.