Le famiglie dovranno coprire soltanto il 34,7% dei costi sostenuti per la mensa scolastica; al resto provvederà il Comune di Letojanni. La Giunta municipale ha dovuto determinare il tasso di copertura dei servizi a domanda individuale: si tratta delle attività (non obbligatorie) gestite direttamente dall'ente, di cui usufruiscono soltanto gli utenti che ne fanno richiesta. A Letojanni l'unico caso è quello della refezione, offerta a tutti gli alunni dei plessi locali dell'istituto comprensivo di Taormina. Per il 2020 si prevede che bisognerà spendere 114.317 euro. Tra i costi da coprire, oltre a quelli per l'acquisto degli alimenti, ci sono quelli per l'impiego di un cuoco e di un assistente, forniti da un'impresa esterna. Gli inservienti sono invece tutti dipendenti pubblici, e le cucine si trovano all'interno delle stesse scuole. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud, edizione di Messina