Disappunto e ritardi e poi ancora disappunto. Dalle parti dello svincolo di Giostra la rabbia degli automobilisti si mischia ai tentativi di ridurre i disagi per questa deviazione forzata a Messina che continua a mettere in coda migliaia di auto ogni giorno. E oggi, con la riapertura delle scuole, arriva il primo vero test di un giorno feriale per tutto il complesso sistema viario. L'uscita obbligatoria a Giostra di tutti coloro che viaggiano in tangenziale fra Villafranca e Boccetta porta sul viale omonimo già trafficato dai mezzi che arrivano da valle, nelle ore più “calde” della giornata, una trentina di auto al minuto. Un carico straordinario che ha intasato l'area. In tangenziale, ieri fra le sette e le otto, lunghissime le file prima dell'ingresso nella corsia unica realizzata all'altezza della galleria Telegrafo. Poi altra fila, in discesa fino alla rotatoria, dopo un altro passaggio da due a una sola corsia per l'incrocio con i mezzi che arrivano da Boccetta. L'articolo completo nell'edizione odierna di Messina della Gazzetta del Sud.