Controlli contro il lavoro nero a Messina e provincia. Sei denunce e 7 lavoratori irregolari, nonché sanzioni per oltre 198 mila euro. I carabinieri del Nucleo ispettorato del lavoro di Messina, d’intesa con il locale ispettorato territoriale, in sinergia con i militari del Comando provinciale dell’Arma, hanno eseguito una serie di accessi nel capoluogo. In una delle aziende ispezionate sono stati individuati sei lavoratori in nero sui sei presenti, dei quali quattro italiani, un minore cinese e un filippino. L’attività è stata sottoposta a sospensione. Due imprenditori, soci amministratori dell’azienda, sono stati deferiti a piede libero per diverse violazioni in materia di sicurezza e, nel complesso, sono state contestate sanzioni amministrative ed ammende per oltre 157 mila euro in danno dei titolari. Cinque le ditte ispezionate negli ultimi venti giorni dal Nil, delle quali cinque risultate irregolari. Sie i lavoratori sottoposti a controllo, di cui uno totalmente in nero. In un caso è stato adottato il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale. Quattro datori di lavoro sono stati denunciati, a vario titolo, per violazioni delle norme di sicurezza nei luoghi di lavoro ed utilizzo di impianti di videosorveglianza per il controllo dei lavoratori a distanza senza autorizzazione dell’Ispettorato territoriale del lavoro di Messina. Le sanzioni amministrative e le ammende ammontano ad oltre 40 mila euro complessivamente.