#nomafia è l’hashtag che già da mercoledì sera ha ricevuto centinaia di like e condivisioni dai cittadini di Tortorici. Una comunità che orgogliosamente prova a reagire e rialzare la testa dopo l’ennesimo duro colpo inferto dalla magistratura a quella criminalità organizzata locale che ha trascinato ancora una volta, come purtroppo spesso è accaduto nella storia, il nome di Tortorici e dei Nebrodi sulle buie pagine di cronaca nera e giudiziaria. Però sta venendo fuori anche il desiderio di rivalsa e riscatto - come si legge sulla Gazzetta del Sud in edicola -, un fermento soprattutto negli ambienti dell’associazionismo giovanile che potrebbe portare anche ad un confronto pubblico aperto, nelle prossime settimane, ed alla creazione di un movimento culturale cittadino. A lanciare l’hastagh #nomafia è stata sulla propria pagina Facebook la locale società di calcio, Usd Tortorici, che ha invitato tutti i cittadini alla condivisione del messaggio “Tortorici non è mafiosa!”. Un’iniziativa forte quella lanciata dal presidente, il 26enne Andrea Vitanza, uno dei più giovani alla guida di un sodalizio calcistico tra tutti quelli iscritti alla federazione. Un’altra presa di posizione decisa giunge dalla presidente della Pro Loco Lidia Calà, imprenditrice sempre in prima linea nelle iniziative per la valorizzazione delle eccellenze locali.