Diversi residuati bellici risalenti alla Seconda Guerra Mondiale sono stati trovati a Messina dalla Guardia di finanza in un appartamento di via Ugo Bassi insieme con una decina di botti illegali. Sono un proiettile di artiglieria da 40 mm, un corpo bomba illuminante da fucile ed una decina di proiettili calibro 12,7 mm e 7,62 mm che, su richiesta della Prefettura del capoluogo peloritano sono stati rimossi e distrutti in una cava di Tremestieri dai guastatori del 4/o Reggimento Genio. Le operazioni di bonifica si sono svolte in una cornice di sicurezza grazie anche alla presenza di personale della Croce Rossa e di Polizia di Stato e Guardia di finanza. Dall’inizio del 2020 i guastatori del 4° Reggimento, alle dipendenze della Brigata Meccanizzata Aosta di Messina, hanno effettuato quattro interventi di bonifica di ordigni bellici inesplosi in tutto il territorio siciliano.