Interviene il sindacato dei giornalisti e la procedura di gara da 207 mila euro sul Mepa per l’affidamento del servizio triennale di comunicazione integrata dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico di Messina in cui erano previsti anche due giornalisti con otto anni di esperienza, viene sospesa. La notizia, apparsa sulla Gazzetta del Sud nell’edizione di ieri, ha provocato la reazione del sindacato guidato a livello provinciale da Graziella Lombardo. A chiedere la sospensione della gara è stato il sindacato. “Il sindacato - si legge in una nota - ha ravvisato nelle procedure alcune evidenti criticità in contrasto con la L.150/2000. Assostampa Messina ha chiesto di sospendere in autotutela la procedura del bando in corso, in attesa di un auspicabile incontro a breve, di chiarimento e confronto con il sindacato unitario dei giornalisti. L’istanza è stata subito accolta con grande spirito di collaborazione del Direttore Laganga in attesa di potere valutare insieme i termini dell’espletamento del servizio”. L’appalto, pubblicato solo sul Mepa, il mercato della pubblica amministrazione, era rivolta alle aziende e ai raggruppamenti di imprese dotate di un fatturato triennale di almeno il doppio della base d’asta dell’appalto, fissato in 207 mila euro. Quindi a disposizione del servizio richiesto dall’azienda Policlinico c’erano circa settantamila euro all’anno per pagare una squadra fatta da nove professionisti, tra i quali due giornalisti. Alla gara, che scadeva oggi, potevano partecipare aziende di tutti gli stati membri dell’Unione europea regolarmente abilitate a operare sulla piattaforma del Mepa. Oggetto della gara il servizio di comunicazione integrata per i prossimi tre anni rivolta agli utenti, ai media, agli stake holders, agli studenti. Gruppo di lavoro richiesto: 1 manager capo progetto, figura direttiva manageriale con almeno vent’anni di esperienza con minimo il diploma di scuola secondaria superiore, 1 coordinatore esperto in comunicazione, laureato con almeno 15 anni di anzianità professionale, 1 coordinatore per lo studio preliminare, con documentata esperienza accademica nel settore delle Scienze psicologiche, 1 esperto in social media manager, laureato e con anzianità lavorativa di almeno tre anni, 1 esperto senior in amministrazione aziendale, responsabile dei rapporti logistici ed amministrativi con l’azienda, titolo di studio minimo diploma di scuola secondaria di secondo grado. E ancora: 2 giornalisti professionisti laureati con almeno otto anni di attività professionale maturata sia all’interno di testate giornalistiche che negli uffici stampa, 1 grafico web designer, con anzianità lavorativa di almeno tre anni, 1 operatore montatore video con almeno 15 anni di anzianità lavorativa. In offerta occorreva indicare, figura per figura, il professionista su cui si intendeva puntare con tanto di curriculum. “Questo contratto che abbiamo sospeso- spiega Giuseppe La Ganga direttore generale dell’azienda policlinico- non voleva e non vuole sostituire la figura dell’addetto stampa che è comunque presente nella nostra pianta organica in fase di approvazione da parte della Regione. Il Concorso per addetto stampa sarà presto espletato. Comunque siamo pronti, con spirito costruttivo, al confronto con il sindacato dei giornalisti”.