La spiaggia di Santa Teresa di Riva continua a essere violentata dagli sversamenti di fognatura provenienti dalla condotta del lungomare, che va in tilt a ogni intasamento o problema tecnico del sistema di sollevamento che spinge i liquami fino al depuratore, facendo esplodere le acque nere sull'arenile. Fuoriuscite che non si sarebbero più dovute verificare, o comunque raramente, dopo l'attivazione del sistema di telecontrollo, costato 43.516 euro, che serve a... controllare, da remoto tramite computer, le stazioni di sollevamento e ricevere tramite sms o chiamata le segnalazioni sui malfunzionamenti per intervenire, anticipando sversamenti in spiaggia. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud, edizione di Messina