Ironia della sorte. Uno dei primi nati del 2020 in provincia è venuto alla luce alle 9.33 al Punto nascita dell'ospedale di Sant'Agata, che è sospeso da oltre 100 giorni a seguito delle note vicende e, in particolare, perché non si riesce a reclutare il personale medico necessario al fine di assicurare la guardia attiva H24.
Nella mattinata di ieri si è presentata al reparto dell'Unità operativa complessa di ostetricia e ginecologia diretta del dottor Umberto Musarra, una giovane coppia residente in un centro dell'hinterland, che ha preferito rimanere nell'anonimato non rivelando neanche il nome del nascituro.
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