Messina ancora sferzata dal maltempo. Vigili del fuoco in azione al rione Taormina, dove il vento ha scoperchiato il tetto di una casa, e sulla strada provinciale per Pezzolo, dove un albero è caduto sui tralicci dell’alta, tensione nei pressi dell’Istituto Cuppari. Decine le richieste di intervento al centralino del 115, “ma sono attive solo due squadre e si procede in base alle priorità”, affermano dal comando provinciale di via Salandra. Intanto, il Comune, stamani ha emanato un avviso ai messinesi: “A causa di forti raffiche di vento che in questo momento interessano il territorio comunale si consiglia alla cittadinanza di evitare le zone esposte, guadagnando una posizione riparata rispetto al possibile distacco di oggetti esposti o sospesi e alla conseguente caduta di oggetti anche di piccole dimensioni e relativamente leggeri, come un vaso o una tegola. Evitare in particolare le aree verdi e le strade alberate. L’infortunio più frequente associato alle raffiche di vento riguarda proprio la rottura di rami, anche di grandi dimensioni, che possono sia colpire direttamente i passanti che cadere ed occupare pericolosamente le strade, creando un serio rischio anche per motociclisti ed automobilisti”. E ancora: “Se ci si trova alla guida di un’automobile o di un motoveicolo prestare particolare attenzione, perchè le raffiche tendono a far sbandare il veicolo, e rendono quindi indispensabile moderare la velocità o fare una sosta; altresì evitare di lasciare le auto in sosta nei pressi di alberi o altri oggetti di arredo urbano esposti a distacco o sospesi. In generale, sono particolarmente a rischio tutte le strutture mobili, specie quelle che prevedono la presenza di teli o tendoni, come impalcature, gazebo, strutture espositive o commerciali temporanee all’aperto. Inoltre, si comunica che, se nelle prossime ore continuassero a perdurare le attuali condimeteo, si disporrà la chiusura delle ville e dei cimiteri cittadini nella giornata di lunedì 23 dicembre 2019”. Intanto anche le isole Eolie rimangono isolate a causa del mare forza 7 e del vento che per tutta la notte ha soffiato a 80 chilometri. Acquacalda, borgata di Lipari, è sferzata dal vento e dalle mareggiate. Il mare ha allagato le case di San Gaetano. Fermi aliscafi e traghetti a Milazzo dove sono bloccate circa 200 persone tra isolani, villeggianti, turisti, pendolari e i medici che dovevano dare il cambio ai colleghi. Diversi anche i camion carichi di derrate alimentare che dovevano raggiungere le isole per i rifornimenti in vista del Natale, rimasti fermi a Milazzo. Disagi anche per la circolazione ferroviaria dell'Isola. Sospesa sulla linea Palermo-Messina, per l’eccezionale ondata di maltempo che sta interessando la Sicilia. Le forti mareggiate hanno provocato, nella notte, l’erosione di oltre 100 metri di massicciata fra Capo d’Orlando e Brolo e danni agli impianti nella stazione di Brolo. I tecnici di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) sono sul posto in attesa che le condizioni meteo consentano l’inizio dei lavori di ripristino dell’infrastruttura. Per garantire la mobilità, l’impresa ferroviaria ha attivato un servizio sostitutivo con bus fra le stazioni di Sant’Agata di Militello, Patti e Brolo per il servizio regionale, e fra Palermo e Messina per i treni a lunga percorrenza.