I Carabinieri della Compagnia di Taormina hanno identificato e denunciato un 31 enne nativo di Avola e residente a Noto per il reato di truffa aggravata. Si tratta, in questo caso, del reato della cosiddetta "truffa dello specchietto". L'attività investigativa è stata portata avanti dai militari dell'Arma della Stazione di Malvagna. La vittima della truffa è una 55 enne la quale denunciava nella giornata di mercoledì scorso di essere stata vittima di tentata truffa dello specchietto. Il fatto si è verificato nella zona di Passopisciaro (frazione di Castiglione di Sicilia), in territorio di competenza della Compagnia dei Cc di Taormina. I militari, grazie anche ai sistemi di videosorveglianza della zona, sono riusciti a far luce sull'increscioso episodio ed hanno individuato il soggetto che aveva tentato la truffa. Il tizio sostava sulla SS120, in prossimità del centro abitato di Passopisciaro, ed al passaggio del veicolo della donna avrebbe indotto la stessa a fermarsi, lamentando la rottura dello specchietto e chiedendo la somma di 260 euro. La donna, a quel punto, ha invitato l'uomo a seguirla sino a Malvagna per fare luce sulla situazione. Ciò è stato riscontrato poi dalle immagini dalle telecamere di videosorveglianza del Comune di Mojo Alcantara. Una telecamera, in particolare, ha permesso di inquadrare alle ore di 7.54 il passaggio della Fiat Panda della vittima, seguita da una Lancia Delta di colore nero. A quel punto, in sostanza, l'uomo, percependo il pericolo di finire in Caserma ed essere tratto in arresto, si è dato alla fuga. Ma già nelle ore successive è stato, intanto, identificato dai Carabinieri e denunciato per truffa aggravata.