Il vice sindaco di Messina Salvatore Mondello è stato assolto con la formula "il fatto non sussiste" dall'accusa di falso in perizia, per una vicenda del 2012 come privato professionista in qualità di ingegnere che si occupò di un locale commerciale. Il processo era finito a Reggio Calabria dopo un rinvio della Cassazione. Il pg aveva chiesto la conferma della condanna a 3 mesi e la trasmissione degli atti al suo ufficio per prospettare una ulteriore accusa. I giudici reggini hanno invece accolto la teoria difensiva prospettata dai suoi legali, l'avvocato Giovanni Mannuccia e il professor Carlo Taormina, i quali avevano richiamato tra l'altro un orientamento costante della Cassazione sulla valutazione complessiva dell'iter amministrativo.