Non solo il racket della movida ma anche rapine a mano armata negli esercizi commerciali di Messina. Gli investigatori della Squadra mobile hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del Tribunale di Messina, nei confronti di Kevin Schepis e Giuseppe Esposito, rispettivamente di 20 e 26 anni. I due giovani sono infatti responsabili della rapina commessa lo scorso 21 settembre ai danni di un supermercato della periferia sud della città. Due nomi non nuovi visto che nelle ultime settimane i ragazzi si erano resi protagonisti anche dell'assalto alla tabaccheria di viale Europa. Non solo. Schepis ed Esposito, sono già stati individuati anche quali membri del sodalizio criminale scoperto con l’operazione di Polizia giudiziaria «Flower» riguardante gli affari illeciti sulla movida messinese. Giuseppe Esposito è anche ritenuto responsabile del furto consumato lo scorso 25 agosto ai danni di un benzinaio. I reati contestati oggi invece si riferiscono al settembre scorso: rapina a mano armata all’Md e furto con strappo di 15mila euro all’esterno della banca Monte dei Paschi di Siena, entrambi avvenuti a Contesse. Il provvedimento è il risultato dell’indagine della Squadra Mobile e coordinata dalla Procura di Messina, attraverso una serrata attività tecnica di intercettazione di comunicazioni telefoniche ed ambientali, visione di immagini tratte da impianti di video sorveglianza, servizi tecnico-dinamici sul territorio ed analisi di tabulati di traffico telefonico.