Singolare protesta di un palermitano che ieri mattina si è presentato davanti al palazzo di giustizia, manifestando il suo disappunto contro la magistratura. Bernardo Sandovalli è arrivato su una Panda bianca con la carrozzeria tappezzata dalle scritte “Malagiustizia e malasanità a Palermo” e “La storia di Gabriel”, come la pagina creata su Facebook, dove racconta le sue vicende giudiziarie di padre. Sul tetto dell'auto ha installato un megafono per far ascoltare a tutti le sue ragioni.
Una storia complessa cominciata nel 2004, quando il figlio aveva solo 4 anni, come riporta la Gazzetta del Sud in edicola. L'anno prima si era separato dalla moglie. Una lunga battaglia legale che nel tempo lo ha portato a non aver contatti con il figlio. Bernardo protesta a Messina, in quanto la magistratura si dovrà occupare del suo caso, avendo denunciato i giudici di Palermo e quelli di altre Procure siciliane che hanno archiviato le sue denunce.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia