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Il blitz nella movida messinese, quattro indagati scelgono di non parlare

Il tribunale di Messina

Hanno scelto la strategia difensiva “del silenzio” altri quattro dei dieci indagati nell’ambito dell’operazione “Flower”, con cui la polizia, coordinata dalla Procura, ha svelato inquietanti retroscena legati alla cosiddetta industria del divertimento notturno.

Nella seconda giornata di interrogatori di garanzia di fronte al gip Monica Marino, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere Giovanni Lo Duca (sentito per rogatoria in quanto recluso nel carcere di Nuoro), Andrea Fusco, Placido Arena e Antonino Rizzo.

Gli ultimi tre sono stati raggiunti da ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari. Ancora ricercato Giovanni De Luca. I quattro indagati interrogati ieri sono difesi dagli avvocati Salvatore Silvestro, Antonello Scordo e Giuseppe Bonavita.

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