Visi scuri e occhi bassi. Gli operatori dei cantieri di servizio hanno ripreso ieri mattina a lavorare, ma il loro volto fatica a nascondere un senso di tristezza misto all'angoscia dopo la morte del collega Giovanni Caponata, caduto da una scala mentre stava tinteggiando un muro della scuola Cannizzaro-Galatti. La frase che ripetono in molti è una soltanto: «Poteva succedere anche a me». È così che la tragedia di uno, si fa tragedia di tutti. E anche per questo hanno deciso spontaneamente di avviare una colletta: «Stiamo raccogliendo 5 euro a testa, sappiamo che in questo momento nulla potrà dare conforto a una famiglia distrutta, ma in questo modo speriamo di aiutarli». L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud - edizione di Messina in edicola.