Violenti piogge si sono abbattute nelle prime ore del pomeriggio su Messina, creando disagi dalle periferie al centro. Ripetute le chiamate ai vigili del fuoco, che sono dovuti intervenire per ripristinare la regolare circolazione dei mezzi in alcune vie, ma anche in abitazioni private e negozi allagati. La situazione più grave si è registrata a San Michele, nella stessa area in passato teatro di alluvioni che hanno generato danni gravi. La stradina che "taglia" il villaggio collegando Giostra ai Colli Sarrizzo è al momento bloccata. Sul posto i pompieri, che stanno lavorando sodo per evitare che il torrente in piena trascini via del tutto delle automobili parcheggiate sul letto della fiumara: è necessario mettere in sicurezza l'intera porzione di territorio. Terrore tra i residenti, che ancora una volta hanno denunciato la loro rabbia per una situazione più volte portata all'attenzione delle istituzioni ma per la quale mai è stata trovata una soluzione. A presidio anche la consigliera della Quinta Circoscrizione, Lorena Fulco. Problemi registrati anche a Ritiro, dove un fiume di fango ha invaso gli ingressi di alcune abitazione poste a piano terra. Sotto i piloni dell'autostrada, in corrispondenza dei cantieri attivi per lo svaro dei viadotti per i quali sono in corso i lavori di messa in sicurezza, si sono formate delle "mini cascate". «Da anni chiediamo interventi per questi villaggi - precisa il consigliere Franco Laimo - prima che scappi la tragedia. La gente ha paura». Tra le zone colpite anche Tremestieri, Minissale, via La Farina, Bordonaro, diverse vie del Centro e Ganzirri.