Arriverà domani mattina nel porto di Messina la nave Ocean Viking di Sos Mediterranee e Medici senza frontiere con a bordo 182 migranti soccorsi in mare in più interventi nei giorni scorsi. L’approdo, come confermano questura e prefettura, è previsto nella prima mattinata nello scalo peloritano dove da tempo non si verificano sbarchi di migranti. A Messina c'è però una rodata macchina dell’accoglienza che, come accaduto nel passato, sarà predisposta per ricevere i migranti, rifocillarli con acqua e cibo e per fornire anche una prima assistenza medica una volta che saranno sbarcati. Tra i 182 migranti ci sono anche donne e bambini in tenera età: 14 i piccoli, tra loro uno di appena otto giorni. «Molti dei migranti a bordo sono stati in centri di detenzione, esposti a violenze e insicurezza», secondo la Ong. È la Commissione europea, secondo quanto di apprende da una portavoce dell’Esecutivo comunitario, a coordinare la ripartizione dei migranti salvati dalla Ocean Viking. La richiesta di coordinamento è arrivata a Bruxelles nel fine settimana e cinque Paesi si sono offerti per l’accoglienza dei migranti. L'arrivo della Ocean Viking scatena però le ire di Matteo Salvini: «Il governo del tradimento apre le porte a un’altra Ong. Gli Italiani non lo dimenticheranno. Conte vergogna», commenta su Twitter il leader della Lega ed ex ministro dell'Interno