Da domani a Stromboli, nelle Eolie, nuovo sistema per l'allarme vulcanico. "A partire dalle 14 - spiega il sindaco Marco Giorgianni - sarà effettuato un test operativo del nuovo sistema di allertamento sonoro attraverso sirene, per la segnalazione di rischio tsunami, verificando allo stesso tempo il funzionamento del collegamento diretto con le boe collocate in prossimità della Sciara del Fuoco e, di seguito, per la nuova tipologia di segnalazione di imminente attività esplosiva del vulcano Stromboli. La simulazione si svolgerà in 2 fasi, ciascuna delle quali sarà preceduta dalla diffusione di un messaggio vocale in 3 lingue di avvertimento e spiegazione di quanto avverrà, del fatto che non è in corso alcun evento e che non ci sono pericoli per la popolazione, e a cui seguirà un ulteriore messaggio vocale di conclusione delle attività". Prima fase: suono "monotonale continuo" delle sirene di allerta tsunami a Stromboli, Ginostra e Panarea. Seconda fase: suono "discontinuo a due tonalità alternate" delle sirene di allerta esplosione parossistica a Stromboli e Ginostra. "Non sono richiesti particolari comportamenti da parte della popolazione - aggiunge il sindaco - i volontari di Protezione Civile saranno comunque presenti in piccoli presidi dislocati nei punti sensibili delle località coinvolte per fornire informazioni e chiarimenti a tutti coloro i quali ne sentiranno la necessità. Si precisa che tale simulazione non intende in alcun modo destare preoccupazione o esasperare la attuale situazione sull'Isola, tuttavia essa si rende necessaria per avere le giuste condizioni di garanzia, funzionalità e certezza operativa del sistema, grazie al grande lavoro svolto in questo periodo dai centri di competenza e dalla Protezione Civile nazionale e regionale, e che saranno prese tutte le misure necessarie a non creare immotivati allarmismi".