Non accenna a placarsi lo Stromboli, dove l'attività vulcanica, così come evidenziato dal Laboratorio di Geofisica Sperimentale - Dipartimento Scienze della Terra dell'Università di Firenze, rimane ad un livello molto alto. Nelle ultime ventiquattro ore, il vulcano ha mostrato la concomitanza di un'elevata attività esplosiva con un costante flusso di lava dal cratere di sud-ovest. Lava che si riversa lungo la Sciara del fuoco, fermandosi ad una quota di 600 metri sul livello del mare. Le grandi esplosioni, in quest'area, sono ricche di cenere. Attività di degassamento e schizzi alti e crescenti, accompagnate da esplosioni stromboliane, alte più di 300 metri, si registrano, invece, dai nuovi coni ubicati nel settore del cratere di nord-est. Il tremore vulcanico ha raggiunto valori molto alti ed è ancora in aumento. L'articolo completo nell'edizione odierna di Messina della Gazzetta del Sud.