Blitz a Reggio: arrestati anche due imprenditori, un avvocato e un dentista - Tutti i nomi dei coinvolti
L'inchiesta della Dda di Reggio Calabria contro la cosca Libri, denominata "Libro nero", ha portato anche alla scoperta di un tentativo di corruzione. Per questa vicenda sono stati posti agli arresti domiciliari un consigliere regionale (Sebastiano Romeo), un politico locale e un appartenente alle forze dell'ordine, con l'accusa di concorso in tentata corruzione per atti contrari ai doveri d'ufficio. Il patto corruttivo, secondo l'accusa, prevedeva che il politico regionale ricevesse, in cambio di favori, informazioni riservate su processi in corso, dall'appartenente alle forze dell'ordine, attraverso la mediazione del politico locale. C'è anche Francesco Berna, presidente di Ance Calabria, l'associazione dei costruttori edili che fa capo a Confindustria, tra le persone arrestate. Berna, che ha 47 anni, imprenditore del settore edilizio, immobiliare e della ristorazione, è accusato di associazione mafiosa. Arrestato anche il fratello Demetrio di 46 anni in passato consigliere comunale e assessore nel Comune di Reggio Calabria. Secondo quanto riferito dagli inquirenti i fratelli Berna sarebbero "diretta espressione della cosca Libri" e "in quanto tali, da un lato hanno sempre goduto della protezione dei soggetti apicali della citata consorteria di 'ndrangheta, riuscendo ad avviare e far crescere in modo esponenziale le proprie attività imprenditoriali, dall'altro l'hanno, a loro volta, finanziata". Nell'ambito dell'inchiesta sono poi finiti in carcere anche due imprenditori del settore edilizio, immobiliare e della ristorazione, un avvocato penalista e un dentista, con l'accusa, a vario titolo, di far parte della cosca Libri o di averla favorita nei processi di sviluppo del potere criminale. Le indagini sono state condotte dagli investigatori della polizia con "l'irrinunciabile supporto delle intercettazioni" - come riferito dagli stessi investigatori - e delle dichiarazioni dei collaboratori di giustizia, grazie alle quali è stato portato alla luce l'intreccio politico-imprenditoriale-mafioso che ha determinato il graduale potenziamento della cosca Libri. Ecco i nomi degli arrestati: Antonio Cariddi, 59 anni; Giuseppe Libri, 61 anni; Rosa Libri, 58 anni; Saverio Pellicanò, 58 anni; Gianpaolo Sarica, 43 anni; Giuseppe Serranò, 45 anni; Giuseppe La Porta, 38 anni; Demetrio Berna, 45 anni; Francesco Berna, 47 anni; Stefano Sartiano, 59 anni; Alessandro Nicolò, 58 anni; Antonio Zindato, 32 anni. Domiciliari per altre 5 persone: Giuseppe Putortì, 52 anni; Giuseppe Demetrio, 66 anni; Francesco Romeo, 53 anni; Sebastiano Romeo, 44 anni; Concetto Laganà, 52 anni.