I poliziotti delle Volanti di Messina hanno arrestato una trentaduenne, già sottoposta alla misura cautelare dell’obbligo di dimora in provincia di Sassari, e una ventiseienne, entrambe pregiudicate. Denunciata anche un’altra donna, incensurata. Per tutti, il reato contestato è furto aggravato commesso all’interno di esercizio commerciale in centro città. Ieri mattina le due donne si sono introdotte nel negozio elemosinando del denaro e la vittima decideva di donare loro una moneta. All’ulteriore richiesta di comprare qualcosa per il bambino che era insieme alle due, la vittima si è nuovamente prodigata, distraendosi il tempo utile per le donne per riuscire a sottrarre alla malcapitata il portafoglio e darsi alla fuga. Ad attenderle fuori, alla guida di un’auto e pronto a scappare, il trentaduenne. I poliziotti delle Volanti, tempestivamente informati dell’accaduto, hanno rintracciato la macchina lungo la via Consolare Pompea e sottoposto a controllo gli occupanti recuperando la refurtiva, 150 euro in contanti, ed il portafogli già abbandonato in un cassonetto dell’immondizia sul viale della Libertà, contenente i documenti della vittima. Su disposizione dell’autorità giudiziaria, gli arrestati sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza della caserma Calipari in attesa di direttissima. Il portafogli e il denaro sono stati riconsegnati al legittimo proprietario.