Caporalato al centro di accoglienza di Fondachelli Fantina: 11 richieste di misure cautelari
La prima sezione della Corte di Cassazione dovrà dirimere un conflitto di competenza insorto tra i Gip dei Tribunali di Barcellona e Messina per una richiesta di misura cautelare personale per 11 dei 14 indagati coinvolti nell’inchiesta sulla gestione del Centro di accoglienza di Fondachelli Fantina. Il gip del Tribunale di Barcellona, Salvatore Pugliese, aveva infatti individuato un reato più grave, ovvero l’esistenza di un’associazione a delinquere finalizzata alla tratta di essere umani, ritenendo che la decisione sull’applicazione delle misure fosse competenza del procuratore distrettuale di Messina. Quest’ultimo però si è dichiarato incompetente. I fatti si riferiscono a quanto accertato nel 2016, quando furono ispezionati i centri di accoglienza. Come si legge nell’articolo di Leonardo Orlando pubblicato oggi della Gazzetta del Sud, l’accusa principale è quella intermediazione e sfruttamento del lavoro minorile, in quanto furono reclutati dieci minori per attività lavorative in nero all'interno e all'esterno del Centro. Inoltre ad alcuni indagati si contestano una serie di maltrattamenti e persino di pestaggi.