Oltre cinque tonnellate di reti abbandonate, comunemente chiamate 'reti fantasma', sono state recuperate nel mare delle Isole Eolie da «Healthy Seas» e «Ghost Fishing» durante una missione di sei giorni nell’arcipelago siciliano in occasione della Giornata Mondiale degli Oceani.
L’evento è stato organizzato insieme all’«Aeolian Islands Preservation Fund» e a «Blue Marine Foundation». Il progetto educativo ha anche coinvolto la guardia costiera con i sub ed oltre 130 bambini di Lipari e Vulcano, alunni degli Istituti Santa Lucia e Isa Conti, i sommozzatori locali e i pescatori.
Le reti da pesca raccolte saranno bonificate da Nofir A.S. e inviate ad Aquafil. Combinate con altri materiali di scarto di nylon, saranno trasformate in un materiale riciclabile.
«Ciò permetterà - ha detto la direttrice di «Aeolian Islands Preservation Fund» Ambra Messina - di creare nuovi prodotti come calze, articoli di abbigliamento sportivo, costumi da bagno e tappeti».
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