All'ospedale “Cutroni Zodda” di Barcellona a cui è stata restituita l'autonomia di presidio ospedaliero di base, per un vasto comprensorio che lega comuni della costa tirrenica a quelli dell'entroterra, si attende il primo “step” con l'attivazione, annunciata per fine giugno, dell'ambulatorio di oncologia medica. L'apertura del servizio, prevista per il prossimo mese, rappresenterebbe solo una piccola anticipazione a cui dovrà seguire - si spera prima della conclusione dell'anno -, la prevista apertura, al secondo piano dello stabilimento ospedaliero, dell'Unità di oncologia con 4 posti letto che metteranno solo in parte fine al pendolarismo dei malati di tumore che, per sottoporsi a terapia sono costretti, nonostante la malattia, a sobbarcarsi a viaggi interminabili, a rischio della stessa vita per raggiungere attraverso la malridotta autostrada, l'ospedale di Taormina. Ad avere annunciato agli operatori sanitari l'imminente apertura dell'Ambulatorio di oncologia, è stato lo stesso direttore generale dell'Asp di Messina, Paolo La Paglia. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud - edizione di Messina in edicola.