Identificato il cadavere trovato in mare a Taormina lo scorso luglio, è un pescatore di Riposto
Appartiene a Santo Leonardi, di Riposto, il cadavere rinvenuto il 13 luglio 2018 al largo di Spisone, nel Comune di Taormina. Dopo il recupero in mare l’Autorità Giudiziaria locale ha affidato le indagini alla Capitaneria di Porto-Autorità Marittima dello Stretto di Messina e all’Ufficio Locale Marittimo di Giardini Naxos al fine di accertare l’identità del cadavere e la causa della morte. Dopo l’esame autoptico, eseguito presso l’Ospedale di Taormina, sono state esaminate le denunce di scomparsa che potevano essere ricondotte al cadavere recuperato in mare. In base alle risultanze degli accertamenti eseguiti dal medico legale e dall’analisi dei dossier inseriti in banca dati sono stati acquisiti campioni biologici di tre familiari di altrettante persone scomparse in mare. Dalla comparazione del dna, effettuato dai R.I.S. dei Carabinieri di Messina, è stato dunque accertato che il corpo appartiene a Leonardi Santo, scomparso in mare, al largo di Riposto, durante una battuta di pesca amatoriale il 15 settembre 2017.